Torino, autunno 1956. Quando le condizioni economiche dell' Azienda glielo permisero il Sig. Abarth e i suoi tecnici si diedero un nuovo traguardo: quello di entrare come protagonisti nella...
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Torino, autunno 1956. Quando le condizioni economiche dell' Azienda glielo permisero il Sig. Abarth e i suoi tecnici si diedero un nuovo traguardo: quello di entrare come protagonisti nella limitata schiera dei costruttori di motori sportivi "BIALBERO". Come sempre il Sig. Abarth non scelse la facilità ma scelse la strada piu' ardua, quella di trasformare il semplice e ottimo motore di produzione Fiat 600 in una unità da competizione ; nacque cosi' il motore 750 Bialbero primo di una famiglia di motori che vinsero su tutti i circuiti e divennero Campioni del Mondo nelle loro categorie.
Un volume denso di ricordi ma soprattutto di disegni e schemi tecnici, di come vennero sviluppati e prodotti industrialmente i motori bialbero 700, 750 e 850 cc.
Un volume denso di ricordi ma soprattutto di disegni e schemi tecnici, di come vennero sviluppati e prodotti industrialmente i motori bialbero 700, 750 e 850 cc.
Informazioni prodotto
Rilegatura
Brossura
Pagine
344
ISBN / EAN
9788898344406
Editore
Lingua del testo
Italiano
Data di stampa
06/2016
Formato
21 x 29 x 2 cm
Informazioni aggiuntive
Genere o Collana
Tecnico
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