MASERATI 250F A TECHNICAL APPRAISAL

Name: MASERATI 250F A TECHNICAL APPRAISAL
Brand: Haynes Publishing
SKU: 9780854298037
Price: 69 EUR
Availability: InStock

(F803)

Hall Andy

La Maserati 250F è stata una delle ultime grandi vetture da Gran Premio a motore anteriore: macchine grandi e pesanti che bevevano carburante, urlavano la loro potenza, e scivolavano su... continua

Editore: Haynes Publishing

Lingua: Inglese

Categorie:

Maserati

Vedi tutte le specifiche del prodotto

Prezzo: € 69,00

Disponibilità: immediata

Spedito in 24/48 ore

Quantità:

Aggiungi al Carrello

Aggiungi ai Preferiti

Descrizione
Dettagli
Recensioni0

La Maserati 250F è stata una delle ultime grandi vetture da Gran Premio a motore anteriore: macchine grandi e pesanti che bevevano carburante, urlavano la loro potenza, e scivolavano su pneumatici a bassa aderenza.

Nelle mani di un campione come Fangio, queste auto si animavano in uno spettacolo di fumi di pneumatici e scoppi ripetuti. Fangio vinse il Campionato del Mondo del 1957 con la 250F, portando l'arte del controllo dell'auto a nuovi livelli con una tecnica perfezionata ed esilarante di derapata su quattro ruote.

La 250F incarnava lo spirito di quell'epoca elettrizzante, un modello che ha prosperato durante gli anni delle 2,5 litri e della benzina a costo zero, spesso il più popolare sulla griglia di partenza.

Sebbene non fosse particolarmente ispirata dal punto di vista tecnico, incarnava tutto ciò che un'auto da Gran Premio rappresentava. Benché sia un classico molto apprezzato più che un trionfo tecnico, la 250F rappresenta un esempio affascinante di ingegneria.

Non brillava in nessun aspetto in particolare, ma si comportava piuttosto bene in tutti i comparti, il che spiega la sua lunga vita agonistica. Infatti, è riuscita a sopravvivere per tutta la durata della formula quadriennale per la quale era stata concepita, senza soccombere.

Studiandone la tecnologia, Maserati 250F, a Technical Appraisal mostra la cruda bellezza di un'ultima epoca romantica, prima che il progresso scientifico spazzasse via l'idea della vettura da Gran Premio come cavallo di battaglia condotto da un eroe.