Nel 1956, la Piaggio aveva già prodotto 1 milione di Vespa. Ognuna di queste era una "Wideframe"; così soprannominate per il braccio oscillante separato dal carter motore. Questo schema costruttivo è rimasto in uso fino agli anni ’60 con le varie versioni della GS150.
Oltre ai modelli prodotti in Italia, Piaggio poteva contare su svariate fabbriche per la produzione su licenza in tutta Europa, ognuna delle quali assemblava versioni locali delle Vespa.
Grazie al Manuale d’officina completo motori Vespa Wideframe potrete apprendere come riparare e aggiornare queste vecchie Vespa, facendole tornare a mordere l’asfalto, il loro habitat naturale.
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