Le Mini ufficiali ebbero una lunga e distinta storia nelle competizioni tra il 1959 e il 1970, quando i capi della British Leyland chiusero il reparto corse di Abingdon.
L'auto iniziò la sua carriera con la piccola Mini da 850 cc, ma una volta che il progettista John Cooper convinse la BMC a costruire una versione più sportiva, nacque la Mini Cooper e le cose cambiarono in meglio.
Con l'introduzione della Mini Cooper S, l'auto divenne ancora più competitiva.
La vittoria del Rally di Monte Carlo nel 1964 nelle mani di Paddy Hopkirk fu un momento di svolta, che la squadra di Abingdon ripeté tre volte.
Il libro copre ognuna delle 77 auto costruite che, nella loro caratteristica verniciatura rossa e bianca, erano una forza con cui fare i conti ovunque gareggiassero.
Di ogni auto vengono forniti i dettagli di costruzione, tratti dagli archivi della fabbrica, con informazioni su eventi e piloti, risultato dell'analisi di centinaia di record di gare e rally contemporanei.
Non mancano i numeri di registrazione, telaio e motore.
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Parnell John
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